Il Ciocchetto Event torna all’antico ma guarda avanti nel segno di Icio

Il Ciocchetto Event torna all’antico ma guarda avanti nel segno di Icio

Guido Casotti

di Guido Casotti

RALLY - Dalla sua nascita, ventotto anni fa, il “Ciocchetto”, come è conosciuto da tutti, è il rally - anzi oggi è “Il Ciocchetto Event” – che conclude la stagione rallystica nazionale e, da sempre, è stato l’occasione per una “reunion” dell’ambiente per lo scambio degli auguri.

 

In tempi di Covid-19, il “Ciocchetto Event” non abdica al suo ruolo. Agganciata, come tutto e tutti, alla evoluzione della pandemia e ai provvedimenti del Governo, la gara che si svolge all’interno della suggestiva Tenuta Il Ciocco vuole comunque andare in scena, nel week end del 19 e 20 dicembre prossimi, sua collocazione tradizionale, con apertura delle iscrizioni fissata per lunedì 9 novembre, e chiusura prevista per venerdì 11 dicembre. Per agevolare il rientro di team ed equipaggi al termine della gara, “Il Ciocchetto Event” torna a disputarsi tra il sabato e la domenica, segnatamente il 19 e 20 dicembre, ma comprimendo l’ora di arrivo finale della domenica alle ore 13.50, con premiazione conclusiva alle ore 16.30. Questo senza intaccare la struttura delle due tappe de “Il Ciocchetto Event”, che propone il classico, impegnativo e divertente tracciato con le sue brevi e tecniche prove speciali, con la conferma della Super Prova Speciale in notturna del sabato, inserita lo scorso anno nel percorso. Prima edizione vinta da Andrea Zanussi nel 1992, poi una lista di campioni del calibro di Alex Fiorio, Paolo Andreucci, Luca Rossetti, Renato Travaglia fino a Umberto Scandola. In un rally che porta la firma, per la sua ideazione, per la originalità della proposta, e per la passione con cui lo ha sviluppato, dell’indimenticabile “Icio” Perissinot.  Dal 2004, anno della sua prematura scomparsa, il “Ciocchetto” è dedicato al suo ricordo, con un Memorial ed un premio ambito che va al navigatore – tra i quali Perissinot è stato uno dei grandi – primo classificato.