Le celebrazioni del 4 novembre in era Covid

Le celebrazioni del 4 novembre in era Covid

Luigi Casentini

di Luigi Casentini

VERSILIA - Nonostante le restrizioni imposte dall'emergenza sanitaria, sono state molte le amministrazioni comunali versiliesi che hanno voluto celebrare il 4 novembre, festa dell'unità nazionale e delle forze armate

A Pietrasanta la data coincide con quella del patrono di Capriglia, San Carlo e dunque il comune aveva deciso nei mesi scorsi, in base alla turnazione delle celebrazioni sul territorio, di svolgere lì la commemorazione. Dopo la messa officiata da Don Danilo dunque, la ridotta delegazione, a cui ha preso parte anche il sindaco Alberto Giovannetti, ha deposto la corona di alloro e un mazzo di fiori al monumento ai caduti. Analoghe celebrazioni si sono svolte a Querceta, dove a presenziare è stato il sindaco di Seravezza Tarabella e a Forte dei Marmi alla presenza del sindaco Murzi.

A Viareggio, la celebrazione si è limitata alla deposizione di una corona di alloro al Monumento ai Caduti di tutte le Guerre in piazza Garibaldi: una decisione presa alla luce delle indicazioni del Ministero dell’Interno e della mail della Prefettura arrivata nei giorni scorsi, nella quale si comunicava l’annullamento della consueta cerimonia a livello provinciale. 

Da parte di tutti i sindaci comunque, è partito forte il segnale dell’importanza dell’unità nazionale, specialmente in questo momento in cui l’emergenza sanitaria sta dividendo il paese per cercare di arginare la diffusione del contagio da Covid 19.