PIETRASANTA - Se ne è andato all'improvviso, all'età di 86 anni, Don Danilo D'Angiolo, storico parroco della Versilia, stroncato da un malore mentre era alla guida della sua auto sulla via Aurelia all'altezza dell'ospedale Versilia. Ha avuto giusto il tempo di accostare, ma all'arrivo dei soccorritori ormai non c'era più niente da fare.

Già Vicario per la diocesi di Pisa per la Versilia nord, parroco di Macelli a Pietrasanta per 35 anni, personalità ecclesiale di primissimo piano sempre attivo nella vita pubblica e culturale, finendo spesso alle attenzioni della cronaca, è stato anche cappellano di Sua Santità. Nel novembre 2019 aveva tagliato il traguardo di 60 anni di sacerdozio. Don Danilo era fratello di Vando D’Angiolo,  patron del colosso del marmo Campolonghi, Cavaliere della Repubblica, scomparso a fine dicembre del 2019 a 87 anni.

Un messaggio di cordoglio dal sindaco Alberto Giovannetti e dal senatore Massimo Mallegni. “Pastore dell’anima e protagonista culturale della Versilia. Era uomo colto, profondo conoscitore della sua terra, orgoglioso delle sue radici e della sua Versilia. Ha lasciato un segno nella nostra comunità così come fanno i grandi personaggi in ogni epoca.”

Era nativo di Azzano, sulla montagna di Seravezza. “Don Danilo è stato per lunghi anni un punto di riferimento per la chiesa versiliese” -sono le parole del sindaco Riccardo Tarabella, che ne ricorda l’impegno rivolto ai giovani della montagna attraverso le attività della Fondazione Mite Giannetti D’Angiolo.