Docenti e bidelli Covid ancora senza stipendi: “Pronti all’azione legale”

Docenti e bidelli Covid ancora senza stipendi: “Pronti all’azione legale”

Federico Conti

di Federico Conti

PROVINCIA DI LUCCA - Sono ancora centinaia i docenti e il personale Ata assunti con contratto Covid che aspettano lo stipendio dal Ministero. Nonostante l'ultima emissione del 27 gennaio, che doveva garantire il pagamento degli arretrati, ad oggi quasi la metà dei 600 lavoratori in forza alle scuole della Provincia di Lucca sono ancora senza soldi.

Si tratta di insegnanti e bidelli assunti in più a settembre per far fronte alla pandemia negli istituti scolastici in carenza di organico. Ma dopo l’assunzione, a parte il mese di ottobre, i ritardi nelle mensilità si sono accumulati incredibilmente. Alla base ci sarebbeRO degli errori di conteggio in sede di Ufficio scolastico regionale, al quale a inizio anno è stato assegnato dal Ministero un budget prima ancora di conoscere il numero esatto delle assunzioni Covid.

Dal Ministero e anche dal Provveditorato di Lucca assicurano che i soldi ci sono e che arriveranno certamente, ma sui tempi non c’è certezza. E soprattutto sulla regolarità nel proseguo dell’anno scolastico. La Cgil è pronta a dare battaglia.