Photolux, un’estate di fotografia a Villa Bottini; la biennale slitta al 2022 e sarà dedicata all’amore

Photolux, un’estate di fotografia a Villa Bottini; la biennale slitta al 2022 e sarà dedicata all’amore

Redazione

di Redazione

LUCCA - Sarà un 2021 di novità per Photolux Festival, la biennale internazionale di fotografia. Nonostante le difficoltà del periodo e qualche rinvio a causa della pandemia, le mostre previste per novembre 2020 saranno ospitate in due tranche a Villa Bottini.

Sarà un 2021 di novità per Photolux Festival, la biennale internazionale di fotografia. Nonostante le difficoltà del periodo e qualche rinvio a causa della pandemia, le mostre previste per novembre 2020 saranno ospitate in due tranche a Villa Bottini. Si parte a primavera, con la mostra collettiva ‘L’inizio del futuro’ che sarà esposta fino al 29 agosto. Ripercorrerà le diverse fasi della pandemia, così come sono state vissute in Italia, attraverso il racconto inedito di fotografi freelance.

Sono state, inoltre, ufficializzate le date della biennale internazionale, che si terrà dal 28 maggio al 19 giugno dell’anno prossimo e accoglierà i visitatori lungo il filo di un tema coinvolgente ed eterno: l’amore.

Le novità sono state presentate in conferenza stampa dal direttore artistico della manifestazione, Enrico Stefanelli e dalla coordinatrice e co-direttrice del festival, Chiara Ruberti. L’esposizione, prevista a maggio ,curata da Giulia Ticozzi e Arcipelago-19 , ripercorrerà le diverse fasi della pandemia, così come sono state vissute in Italia, attraverso il racconto inedito di fotografi freelance.

Il percorso si completa con la mostra “Racconti della Pandemia”, curata da Enrico Stefanelli e Chiara Ruberti, che presenta una selezione dei materiali del fondo Covid-19 dell’Archivio Fotografico Lucchese.

 Un anno di lavoro , dunque, per Photolux, nonostante gli inevitabili ostacoli. Un anno che ha portato una nuova squadra all’interno della direzione artistica. Le new entry nel team del festival sono Rica Cerbarano, curatrice e coordinatrice di progetti legati alla fotografia e alla comunicazione visiva e  Francesco Colombelli che dal 2012 collabora con i principali festival e istituzioni culturali in Italia per la progettazione di allestimenti e mostre fotografiche