Ultimo giorno in zona gialla, i ristoratori: “E’ finito il tempo del dialogo”

Ultimo giorno in zona gialla, i ristoratori: “E’ finito il tempo del dialogo”

Redazione

di Redazione

Da domani scattano le limitazioni. Chiusi bar e ristoranti, che potranno preparare cibo e consumazioni solo per l'asporto e la consegna a domicilio. Ennesimo duro colpo per i ristoratori.

Ultimo giorno in zona gialla. Da domani la Toscana tornerà arancione e con il cambio di colore scatteranno le limitazioni e le regole volte al contenimento dei contagi, ormai ben conosciute. Tra queste la chiusura di bar e ristoranti che potranno preparare cibo e consumazioni solo per l’asporto e la consegna a domicilio. Chi può in centro a Lucca approfitta dell’ultimo giorno di apertura a pranzo dei ristoranti, complice il bel tempo sono in molti a scegliere di consumare un piatto nei tavolini all’aperto. Qui siamo in Versilia, ecco le immagini di un sabato pomeriggio in Passeggiata a Viareggio. Il cambio di colore è l’ennesimo duro colpo per i ristoratori, che, dopo aver adeguato lavoro e locali per poter aprire in sicurezza, si preparano alla protesta.

Con la chiusura dei pubblici esercizi e le altre limitazioni previste in zona arancione la speranza è invertire il trend in crescita dei contagi, ma resta molta preoccupazione anche per l’ampia diffusione in Toscana delle varianti del virus. La permanenza in zona arancione, secondo l’agenzia regionale di sanità, potrebbe non essere confinata solo a due settimane.