A 94 anni attende da un mese la vaccinazione a domicilio

A 94 anni attende da un mese la vaccinazione a domicilio

Redazione

di Redazione

LUCCA - 94 anni e nessuna voglia di mollare. Ma questo benedetto vaccino per lui ancora non arriva. Marino Puccinelli, una vita di lavoro come muratore ("ho fatto anche la casa del sindaco a Sant'Alessio", dice con orgoglio), assistito con amore dalla moglie Lia nella sua casa di Montuolo.

Da quasi un mese sta attendendo che vengano a somministrargli la dose a casa. Nel frattempo hanno iniziato a vaccinarsi anche gli over 70: alla Asl si sono dimenticati di lui ?

La situazione ce la spiega il figlio Riccardo, che gestisce il negozio di alimentari del paese. Il padre doveva vaccinarsi assieme alla moglie, dal medico di famiglia, ma quel giorno aveva la febbre, che ogni tanto insorge a causa degli acciacchi.

Si programma il secondo tentativo in occasione del richiamo della signora Lia, ma c’è di nuovo lo stop; ancora qualche linea di febbre, il vaccino non si può fare.

A quel punto il dottore fa richiesta per inserirlo tra le somministrazioni a domicilio. La domanda, annuncia il medico di famiglia, è stata accettata. Ma i giorni passano e nessuno si fa vivo.

Ci sarebbe da ridere, o da piangere….

Marino intanto aspetta, sopportando i guai dell’età: cammina male, fuori casa si sposta solo in carrozzina. E anche l’udito è quello che è: in compenso lo spirito è invidiabile.

Il vaccino a Marino va fatto il prima possibile. Più i giorni passano e più il figlio Riccardo è comprensibilmente preoccupato di diventare un potenziale pericolo per il padre.