La Cgil regionale celebra il 1 maggio all’Ospedale San Luca

La Cgil regionale celebra il 1 maggio all’Ospedale San Luca

Redazione

di Redazione

Il presidio lucchese è stato scelto assieme alle acciaierie di Piombino e al logistico di Amazon di Calenzano da Cgil, Cisl e Uil come luogo simbolo della sanita' e baluardo alla Pandemia.

Non saranno mai ringraziati abbastanza ma stavolta avranno almeno il riconoscimento dei rappresentanti dei lavoratori. Gli angeli del San Luca, uomini e donne, personale sanitario che sempre in silenzio e con la dignita’ di chi da mesi e si trova a dover fare spesso i conti con la morte, andrebbero ricordati ogni giorno per cio’ che fanno. Ed anche e soprattutto per quello che hanno fatto e che faranno per chi in ospedale ritrova vita e speranza
I segretari regionali di Cgil, Cisl e Uil celebreranno il Primo maggio in tre luoghi simbolo del lavoro in Toscana con Dalida Angelini, segretaria regionale di Cgil che alle 10 sara’ davanti all’ospedale San Luca di Lucca: ‘L’Italia si cura con il lavoro’, lo slogan per la Festa dei lavoratori quest’anno, ancora limitata a causa delle restrizioni per il Covid. Il San Luca di Lucca è stato scelto come un simbolo di quella sanità che è stata baluardo contro la pandemia e che ora piu’ che mai ha bisogno di essere rafforzata. Una sorta di riconoscimento per lo straordinario personale sanitario italiano che ormai da piu’ di un anno combatte a mani nude la battaglia quotidiana contro il Covid 19. Una guerra fatta di turni massacranti, rinunce e rischi. Alla faccia di chi dimentica che la liberta’ e’ sempre legata a doppio filo al sacrificio di chi sceglie di stare dalla parte dei piu’ deboli.
La giornata del primo maggio vedra’ anche Riccardo Cerza, segretario generale di Cisl Toscana, presente a Piombino davanti alle acciaierie e la , segretaria generale di Uil Toscana Annalisa Nocentini, manifestare davanti al magazzino Amazon Logistics a Calenzano.