Muore in una struttura protetta: indagini in corso

Muore in una struttura protetta: indagini in corso

Federico Conti

di Federico Conti

VIAREGGIO - Una tragedia su cui fare chiarezza. La vicenda è quella di una ragazza viareggina di 20 anni,  morta il 26 marzo scorso in una struttura protetta di Carrara, alla quale era stata affidata mesi fa dai servizi sociali del Comune di Viareggio.

Ma la famiglia della giovane, già in cura presso la Psichiatria di Massa, chiede di fare luce sui fatti. Hanno sporto denuncia ai Carabinieri di Viareggio che insieme ai colleghi di Carrara stanno indagando. Gli investigatori parlano di suicidio per abuso di psicofarmaci. Una dinamica tanto chiara da aver escluso la necessità di un’autopsia. I famigliari – che si sono riuniti al cimitero comunale dove per qualche giorno rimarrà la salma- attraverso il legale Aldo Lasagna chiedono che vengano accertate le cause. E sollevano dubbi sulle attenzioni riservate dalla struttura socio-sanitaria verso la ragazza, che appena un mese fa aveva già tentato il suicidio ferendosi gravemente ai polsi, salvata solo dalle cure del pronto soccorso apuano.