No al taglio dei tigli: il giorno della protesta in piazza Statuto

No al taglio dei tigli: il giorno della protesta in piazza Statuto

Federico Conti

di Federico Conti

PIETRASANTA - Cittadini, ambientalisti, esponenti politici del centrosinistra si sono ritrovati di primo mattino in piazza Statuto per difendere quei tigli, solo in parte malati, che l'amministrazione comunale si appresta ad abbattere e a sostituire per riqualificare il lato sud-est della piazza del mercato, che ospiterà la fontana monumentale di Girolamo Ciulla.

Dopo oltre 3.300 firme raccolte online e un incisivo tam tam sui social, si è svolto il sit in di protesta nel giorno in cui dovevano partire i lavori di riqualificazione della piazza, approvati pochi giorni fa con un progetto complessivo da mezzo milione di euro. Lavori che slittano di alcuni giorni.

In realtà non saranno 24 i tigli da abbattere, come inizialmente previsto dall’amministrazione. L’assessore Matteo Marcucci nelle scorse ore ha specificato che di sicuro verranno abbattuti i cinque tigli certificati malati dalle perizie agronomiche. Si salvano quelli davanti alla farmacia. Mentri gli altri tigli in salute, dove e se possibile, saranno zollati e trapiantati in allineamento con la nuova pavimentazione.

Al termine della manifestazione, gli esponenti del Pd hanno chiesto un incontro al sindaco Alberto Giovannetti che ha dato loro appuntamento per il pomeriggio del 19 aprile. “Abbiamo ottenuto la promessa che almeno fino a quella data niente verrà fatto nella piazza” – fa sapere il consigliere comunale Nicola Conti.