Pugilistica Lucchese fa quasi bottino pieno all’ISI Pertini

Pugilistica Lucchese fa quasi bottino pieno all’ISI Pertini

Guido Casotti

di Guido Casotti

PUGILATO - Si conclude un altro fine settimana di grandi soddisfazioni per la Pugilistica Lucchese, che sul ring della ISI Pertini termina la terza manifestazione del proprio centenario, con un bilancio di 5 vittorie e 1 sconfitta per gli atleti del maestro Giulio Monselesan.

 

Ad aprire le danze lo Schoolboy Sacha Mencaroni, che paga lo scotto della scarsa attività di questo periodo. Nonostante un match testa a testa, non riesce ad eludere efficacemente gli attacchi del suo avversario, che piazza un numero maggiore di colpi “puliti” al bersaglio, portandolo quindi ad una sconfitta di misura, ma giusta. Altra storia per Achraf Leckal, Youth 69 kg, che conferma la sua evidente crescita a livello pugilistico, conducendo con intelligenza l’incontro per tutta la sua durata. A nulla è valsa la tenacia del suo avversario, che non riesce ad espugnare facilmente la guardia del pugile lucchese, il quale al contrario non si risparmia, andando regolarmente a segno con combinazioni di colpi rapide ed efficaci, portate senza esporsi alle repliche. Prosegue il momento positivo di Andrea Bardazzi, Élite 2a serie 64 kg, che conferma la sua ottima forma sia fisica che mentale. Il pugile lucchese ha evitato abilmente le aggressioni del proprio avversario, mettendo in mostra un gioco di gambe e di busto di alta qualità, assieme ad una scelta eccellente dei tempi di attacco, con colpi chirurgici che raramente mancano il bersaglio. Vittoria spettacolare, oltre che meritatissima. Torna alla vittoria Matteo Di Santoro, Élite 2a serie 69 kg, contro un avversario ostico e al limite della correttezza. Il suo antagonista viene spesso richiamato per dei colpi sferrati dopo gli stop o non girati, molto pericolosi, tanto da subire anche due richiami ufficiali. Ma la vittoria ai punti non è solo frutto delle sanzioni arbitrali: Di Santoro infatti fa contare il suo avversario per ben due volte grazie ai potenti colpi andati a segno, e non riesce per un soffio a chiudere il match prima del limite. Si conferma la grande esperienza di Filippo Rimanti, Élite 1a serie 75kg, che affronta un avversario meno esperto ma estremamente pericoloso, in grado di reggere tre frustranti riprese, in cui raramente riesce a colpire il veterano della Pugilistica Lucchese, ma senza mai rallentare o perdere la potenza nei suoi poderosi colpi. Rimanti però non si fa mai trovare fermo sulle gambe, e tiene a bada l’avversario con dei pugni da lontano, suo marchio di fabbrica. A chiudere la serata il match clou con Lorenzo Frugoli, Youth 75 kg protagonista del suo 50° match coi colori della Pugilistica. Messo di fronte ad un avversario più pesante e di grande qualità, ha dovuto aggiungere qualche kg per questo match, senza però esserne rallentato. E’ lui a tenere l’iniziativa per quasi tutto il match con colpi di incontro e combinazioni fulminee che non lasciano scampo all’avversario, portandolo ad una meritata vittoria.