TOSCANA - Adesso la Toscana punta su Pfizer per la campagna di vaccinazioni anticovid, oltre che per gli ultraottanjtenni anche per over 70 ed estremamente vulneravili. Il siero prodotto dal colosso americano è infatti l'unico che viene fornito con regolarità ed è destinato a sostituire sempre più Astrazeneca e Moderna, che arrivano da noi in quantitativi troppo piccoli.

Già sabato scorso per le prenotazioni over 70 è stato utilizzato il vaccino Pfizer al posto di Astrazeneca, 25 mila dosi andate esaurite in poco tempo. Le agende saranno riaperte lunedì 26 aprile, di nuovo con 29mila dosi di Pfizer, riservate stavolta non solo agli ultrasettantenni ma anche ai fragilissimi.

La volontà della Regione, per certi versi obbligata, di privilegiare il vaccino statunitense è stata confermata dal presidente Giani.

Intanto si avvicina il 25 aprile, giorno nel quale dovrebbe essere completata la prima somministrazione agli over 80. Obiettivo che, visti i dati degli ultimi giorni, dovrebbe essere centrato.