Finalmente si sblocca la vicenda dello stadio Porta Elisa

Finalmente si sblocca la vicenda dello stadio Porta Elisa

Guido Casotti

di Guido Casotti

CALCIO C - È stata convocata per lunedì 14 giugno la prima riunione della conferenza dei servizi alla quale prenderanno parte i rappresentanti di 23 enti coinvolti a norma di legge.

 

Possiamo aggiungere un sospiratissimo…finalmente. Si tratta della tanto agognata apertura della conferenza dei servizi preliminare avente come oggetto la proposta progettuale, studio di fattibilità, presentato da Aurora Immobiliare in qualità di mandataria del costituendo raggruppamento temporaneo di imprese con Lucchese 1905 e Consorzio Stabile Santa Rita per la realizzazione del nuovo Stadio di calcio della città di Lucca mediante il restauro della tribuna storica dello Stadio Porta Elisa e la demolizione e ricostruzione delle altre parti non storiche. Tempi come sempre lunghi in Italia ma la soddisfazione di vedere finalmente uno spiraglio per una vicenda da cui dipende strettamente il futuro della Lucchese e del calcio a Lucca. E in base a qualche indiscrezione raccolta, che poi fino a prova contraria fa parte anche del nostro lavoro, gli attuali dirigenti della Lucchese ben decisi a restare in sella sarebbero pronti a giocare anche la carta della riammissione (oggi si chiama così) in serie C. Da quello poi dipenderanno giocoforza anche la scelta del nuovo allenatore e della rosa di una squadra da rifare di sana pianta. Ambiziosa e per vincere qualora fosse serie D, per una salvezza tranquilla se fosse C. Al momento però sono semplici ipotesi. Sicuramente ne sapremo qualcosa di più, o forse lo intuiremo, lunedì pomeriggio alle 15 in occasione della conferenza stampa convocata al Porta Elisa. La prima del post-disastro in una sorta di “The Day After” calcistico.