La nona sinfonia della Virtus; è ancora finale Oro a Caorle

La nona sinfonia della Virtus; è ancora finale Oro a Caorle

Guido Casotti

di Guido Casotti

ATLETICA - La Virtus Lucca c’è e i risultati lo confermano con la conquista della permanenza in serie A Oro sigillata dagli oltre 15500 punti necessari al mantenimento della categoria e raggiunti con ampio margine per aggiudicarsi l’accesso alla finale di Caorle in programma a settembre.

 

È tanta la soddisfazione in casa Virtus per un traguardo che ripaga di tutti i sacrifici, gli sforzi e il lavoro compiuti dalla società e da ogni singolo atleta nel corso degli anni e in questa stagione in particolare. Ognuno, con il proprio impegno, ha contribuito alla causa biancoceleste per una vittoria collettiva dal sapore intenso. Tutti hanno dato il loro contributo a cominciare dal fantastico 9″95 di Marcell Jacobs a Savona e agli altri che si sono cimentati in corse, lanci e salti. Anche perchè il segreto dei successi della Virtus resta solo uno; la compattezza e lo spirito del gruppo. E’ tangibile la soddisfazione del D.T. Matteo Martinelli per questa ennesima qualificazione tra le top twelve. Difficile invece capire, anche perchè di questi tempi quattro mesi sono quasi..un’epoca, quello che potrà succedere in finale. La Virtus ha allestito in questo lungo periodo di pandemia una squadra omogenea che non presenta particolari punti deboli. Ma si sa il tempo davanti è ancora tanto e sarà fondamentale arrivare all’appuntamento di Caorle in buone condizioni fisiche. Sappiamo che storicamente il miglior risultato rimane il settimo posto di Jesolo nel 2015. Ecco, quello crediamo possa rappresentare un punto di riferimento per ripartire e proporre i colori della Virtus ancora una volta alla ribalta dell’atletica leggera nazionale.