“No al taglio degli alberi” protesta in piazzale Risorgimento

“No al taglio degli alberi” protesta in piazzale Risorgimento

Luigi Casentini

di Luigi Casentini

Viareggio - Un centinaio di manifestanti hanno protestato in largo Risorgimento, domenica pomeriggio, contro il taglio delle piante nel comune di Viareggio. La manifestazione è stata organizzata dal Comitato per la Salvezza della Pineta di Levante

 

Ancora una levata di scudi di cittadini e ambientalisti contro il taglio degli alberi. Questa volta ad essere al centro delle proteste è il comune di Viareggio, contro cui hanno manifestato domenica pomeriggio sul prato di piazzale Risorgimento i membri del Comitato per la Salvezza della Pineta di Levante e alcuni cittadini. Un centinaio in tutto i manifestanti che hanno voluto alzare la voce contro quello che definiscono un silenzioso scempio ambientale.

Emblematico il luogo scelto per la protesta, di fronte al supermercato PAM dove sono stati tagliati tre pini, taglio inserito all’interno del progetto di riqualificazione del parcheggio del supermercato – dove comunque sono stati ripiantumati 10 lecci – e per cui la dirigenza della catena di grande distribuzione ha assicurato che non verranno effettuati altri tagli.

Ma secondo il portavoce del comitato Andrea Landi, le voci che giungono dal palazzo comunale sono differenti, con l’ipotesi di abbattimento di altri alberi, il cui numero non è stato precisato, compreso quello all’interno della piazzola spartitraffico di fronte al supermercato.

Tra le accuse che vengono mosse all’amministrazione comunale, quella di non aver pubblicato il bilancio arboreo del comune e di non aver stilato un piano del verde.