Restituiti al Ministero Esteri documenti storici recuperati a Lucca

Restituiti al Ministero Esteri documenti storici recuperati a Lucca

Redazione

di Redazione

Sono relativi alla missione italiana a Cefalonia nel 1948: i carabinieri del nucleo tutela li hanno recuperati in una libreria antiquaria di Lucca che li aveva ricevuti dopo lo sgombero della casa di un ex dipendente del dicastero scomparso nel secolo scorso

I carabinieri hanno restituito 55 documenti storici al ministero degli Affari esteri e della cooperazione internazionale. Si tratta di fonogrammi, telespressi, cartine geografiche e carteggio relativo alla missione italiana a Cefalonia del 1948, contenuti in una cartella recuperata in una libreria antiquaria di Lucca dai militari dopo la segnalazione di un bibliotecario milanese. Da quanto spiegato dai carabinieri, gli accertamenti hanno evidenziato che i documenti erano “nella disponibilità di un funzionario del Dicastero romano residente a Lucca morto alla fine degli anni Sessanta. Rimasti all’interno di una cartellina nella sua abitazione lucchese, in seguito a recenti lavori di ristrutturazione dell’edificio, sono stati prelevati da persona incaricata dello sgombero dei locali e venduti alla libreria antiquaria lucchese. Il bibliotecario milanese ha poi notato un’inserzione per una raccolta di documenti, copia velina e altro, con timbri e varie firme, intitolata ‘Missione italiana a Cefalonia, 1948’, proveniente dal ministero Affari esteri e proposta” dalla libreria lucchese e l’ha segnalata all’Arma. “Nonostante la consultazione della ‘Banca dati dei beni culturali illecitamente sottratti’ avesse dato esito negativo – spiegano sempre i militari -, la particolare natura dei documenti ha indotto” il nucleo tutela a eseguire accertamenti più approfonditi in collaborazione con l’ufficio storico del ministero degli Affari esteri”, ricostruendo quanto era accaduto.