A volte ritornano… la Lucchese ha scelto Guido Pagliuca

A volte ritornano… la Lucchese ha scelto Guido Pagliuca

Guido Casotti

di Guido Casotti

CALCIO D - La società rossonera ha ìngaggiato l'allenatore Guido Pagliuca. Dopo quasi 6 anni il tecnico di Cecina torna a Lucca. Fu lui a riportare la Lucchese in serie C nella memorabile partita di Correggio.

 

Ci sono degli allenatori che si legano comunque in modo indissolubile ad una squadra e ad una piazza. E che a volte tornano. E’ il caso di Guido Pagliuca 45enne tecnico che dopo quasi 6 anni torna all’ombra delle Mura, a guidare quella Lucchese alla quale, e con la quale, è legato da un legame ormai viscerale. Della Lucchese che lasciò dopo l’esonero dell’autunno 2014 è rimasto ben poco. L’unico punto di riferimento è ancora Bruno Russo all’epoca D.S. e che nel frattempo è diventato presidente. Ma del resto la “Ruspa” c’è sempre stato.  Chiaro che il loro rapporto può aver inciso alla fine sulla scelta della società rossonera che tuttavia ci risulta è andata diritta sul profilo-Pagliuca già da tempo. Tanti altri nomi usciti in questo periodo non avevano alcuna base solida. Il comunicato stampa con relativo annuncio è stato reso possibile grazie alle dimissioni dell’allenatore di Cecina dalla Pianese presentate già a maggio e questo dà l’idea che il Pagliuca-2 era in cantiere da diverse settimane. Quando prendi uno come Guido Pagliuca lo prendi nella sua essenza di tecnico preparatissimo, passionale, lavoratore ma con un carattere un pò così: diciamo qualche volta sopra le righe. Guido lo sa che smussando gli angoli di una personalità spesso forte ma straripante potrebbe fare grandi cose. Del resto l’angarfe è dalla sua parte e il suo percorso calcistico dimostra che ciò che stiamo dicendo finora è aderente alla realtà dei fatti. Avrà a disposizione una squadra forte in grado di competere per vincere in serie D, oppure nella remota ipotesi che ciò accada, di salvarsi in modo tranquillo in serie C. Ancora da definire ma assai probabile che il suo vice sia Stefano Fracassi, il popolare “Nero” col quale visse e condivise le gioie di quel formidabile campionato 2013/2014. Bentornato Guido.