Corpus Domini: la processione “ristretta” ai tempi del Covid

Corpus Domini: la processione “ristretta” ai tempi del Covid

Federico Conti

di Federico Conti

CAMAIORE - E' da sempre il momento più importante e profondo del Corpus Domini di Camaiore: la processione solenne sui Tappeti di Segatura. Quest'anno, per la prima volta, celebrata non al primo mattino, dopo la lunga notte di lavoro dei tappetari, ma nel tardo pomeriggio di domenica al termina di una giornata completamente rivoluzionata.

Dopo la Santa Messa nella Chiesa della Collegiata celebrata da tutti i presbiteri, il corteo è partito da piazza San Bernardino dove – eccezionalmente quest’anno – erano stati concentrate le principali creazioni artistiche in segatura realizzate dai gruppo. La pandemia ha costretto a cambiare non solo gli orari ma anche le modalità della funzione.
La Processione Eucaristica con il Santissimo Sacramento, che per tradizione al suo passaggio cancella i tappeti, è stata accessibile solo ai membri della confraternità e alle autorità civili, in rappresentanza di tutti i fedeli e i cittadini. Il percorso, modificato, ha toccato piazza San Bernardino, via Badia e chiesa di Badia. Culminato con la benedizione della città con il Santissimo Sacramento.
Un rito religioso partita a Camaiore alla fine del ‘400, accompagnata a partire dall’800 dai tappeti, prima di fiori e dagli anni 30 del Novecento di pula o segatura.