La lunga “giornata” dei tappeti di Camaiore

La lunga “giornata” dei tappeti di Camaiore

Federico Conti

di Federico Conti

CAMAIORE - Una tradizione rivoluzionata dalla pandemia, ma più viva che mai e dal fascino immutato, che si celebri di sera o di giorno. Il rito dei tappeti di segatura di Camaiore è andato in scena in questa domenica del Corpus Domini in una formula mai vista.

Dopo lo stop quasi totale del 2020, l’arte effimera per eccellenza dei tappetari è tornata in strada. O meglio in piazza San Bernardino dove si sono concentrati quasi tutti i gruppi principali. Pochi in via XX settembre. Mentre le chiese del paese hanno ospitato il resto.

Camaiore ha dovuto rinunciare anche quest’anno alla celebre notte bianca dei tappeti, impossbile tra distanziamenti e coprifuoco, sperando di ritrovarla nel 2022.  Niente pubblico ad assistere ai lavori. E’ stato ammesso solo a tappeti finiti, poco prima della processione – posticipata al tardo pomeriggio – che al sua passaggio cancella tutto. Ma c’è chi non ha comunque resistito dall’affacciarsi.