Manifattura: Comune lancia ultimatum, Coima risponde in poche ore

Manifattura: Comune lancia ultimatum, Coima risponde in poche ore

Redazione

di Redazione

LUCCA - L'amministrazione comunale ha inviato oggi una lettera a Coima SGR spa nella quale chiedeva entro il 6 luglio prossimo una risposta ufficiale alle modifiche richieste al progetto: Coima e Fondazione CariLucca hanno gia' risposto chiedendo mantenimento della redditivita' e rispetto dei tempi con Tagetik

“La Giunta comunale – si legge in una nota di palazzo Orsetti – il 25 marzo scorso, con apposita deliberazione, aveva infatti dichiarato fattibile la proposta (ricevuta il 25 novembre 2020 e successivamente modificata e integrata) a patto che fossero accettate determinate condizioni evidenziate dal gruppo di lavoro tecnico.

Da allora sono proseguite le interlocuzioni informali fra le parti, che hanno consentito l’elaborazione di una bozza di convenzione che è stata inviata al proponente. Coima SGR spa da allora non ha ancora presentato la documentazione e i riscontri richiesti. In particolare l’amministrazione comunale richiedeva soluzioni alternative all’assetto del traffico e accesso ai parcheggi nella parte di centro storico coinvolta dal progetto per risolvere alcune criticità segnalate; la modifica di cronoprogramma e piano della sicurezza per garantire la possibilità di contemporaneità dei lavori con il cantiere della parte nord della Manifattura ed Expo fumetto; l’adeguamento conseguente del piano finanziario; la revisione del disciplinare per garantire al Comune un canone minimo garantito indipendentemente dai ricavi di gestione; la garanzia dell’accesso alle piazze interne 24 ore su 24, la loro libera fruizione come bene culturale e bene comune.

Se quindi le modifiche e integrazioni richieste non perverranno entro la scadenza del 6 luglio, l’amministrazione comunale si vedrà costretta a prendere atto dell’impossibilità di proseguire il percorso amministrativo per la realizzazione della proposta progettuale espressa dalla manifestazione di interesse del privato”.

Questa la risposta di Coima e Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca:

COIMA SGR, per conto del Fondo COIMA Urban Regeneration Fund
sottoscritto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca per la riqualificazione urbana della ex Manifattura Tabacchi di Lucca, comunica di aver fornito in data odierna riscontro alla comunicazione ricevuta dal Comune di Lucca il 28 giugno u.s. circa la proposta di Project Financing avanzata
all’amministrazione nel febbraio 2020.
COIMA SGR ha evidenziato nella risposta l’impegno profuso in 24 mesi di interlocuzioni con il Comune per contribuire a trovare una soluzione che consentisse di riqualificare la Manifattura Tabacchi nell’interesse della città, rivedendo più volte i contenuti della bozza di Convenzione al fine
di conciliare tutte le richieste dell’Amministrazione e valorizzando la disponibilità della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca a ridurre la redditività dell’operazione fino al 5% (a fronte di una media del 9% per operazioni simili).
Nella lettera odierna COIMA SGR ha tempestivamente fornito la documentazione e i riscontri richiesti, allegando una ulteriore bozza di Convenzione che recepisce le nuove richieste pervenute che non siano ulteriormente riduttive della redditività dell’operazione – o che implichino un aggravio di rischi e un nuovo allungamento delle tempistiche.
COIMA SGR ha richiesto al Comune di chiarire entro il 6 luglio se le revisioni apportate alla bozza di Convenzione siano condivise, per finalizzare rapidamente la documentazione e ottenere la dichiarazione di fattibilità della Giunta Comunale entro il 30 luglio 2021.
Termine entro il quale la società CCH® Tagetik, che ha già raggiunto un accordo con il Proponente,attende certezze sulla fattibilità del progetto e una risposta certa dal Comune alla richiesta avanzata lo scorso 26 febbraio, e rinnovata in data 22 aprile, sulla compatibilità dell’attuale destinazione
d’uso produttiva della Manifattura Tabacchi con l’attività di produzione di software, rimasta ancora senza risposta.
COIMA SGR e Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca hanno confermato al Comune l’impegno a procedere tempestivamente in tutte le attività propedeutiche al perfezionamento della proposta di Project Financing ove le condizioni di fattibilità fossero avverate, pur pronti a una presa d’atto qualora
la proposta non fosse accolta nei termini.
Un progetto, quello presentato dalla Fondazione insieme a Coima, ispirato ai principi ESG di sostenibiltà ed inclusione sociale, pensato per portare Lucca fuori dalla pandemia, e segnare il riscatto della città in una vasta porzione del suo territorio in completo degrado da oltre 20 anni:
• 60 milioni di euro di investimenti;
• 30.000 mq dell’ex complesso industriale bonificati e recuperati con l’obiettivo di ottenere le
certificazioni ambientali LEED e WELL;
• 10.000 mq di piazze e spazi pubblici riaperti ai cittadini;
• 3.500 mq di spazi culturali ed espositivi a servizio della città;
• 8.000 mq destinati alla Manifattura 4.0 sviluppando un distretto innovativo nella
digitalizzazione;
• 4.000 mq di laboratori artigianali, servizi, ristorazione e commercio esperienziale7
• 36 milioni di Euro di beneficio complessivo per il Comune di Lucca;
• 1.400 nuove Unità di Lavoro Annue su un orizzonte di 20 anni;
• +1,6% del PIL lucchese.
COIMA è un gruppo leader nell’investimento, sviluppo e gestione di patrimoni immobiliari per conto di investitori istituzionali. COIMA SGR,
società di Investment & Asset management, gestisce 27 fondi di investimento immobiliare con oltre 8 miliardi di euro di investimenti e
conta nel proprio portafoglio oltre 150 proprietà, incluso 34 immobili certificati LEED. COIMA REM, società di development e property
management, in oltre 40 anni ha sviluppato e gestito immobili per oltre 5 milioni di metri quadrati. Fra i progetti più importanti la piattaforma
ha co-investito, co-sviluppato e gestisce ancora oggi.