Cambio al vertice del Parco, pesa l’assenza di Viareggio

Cambio al vertice del Parco, pesa l’assenza di Viareggio

Luigi Casentini

di Luigi Casentini

Pisa - Avvicendamento ufficiale al vertice del parco Migliarino San Rossore Massaciuccoli. Si è infatti insediato il nuovo presidente, Lorenzo Bani pisano, che ha succeduto al viareggino Giovanni Maffei Cardellini

 

Nella sala Gronchi del Palazzo dell’Ente, erano presenti anche i presidenti di giunta e consiglio regionale, Eugenio Giani e Antonio Mazzeo, oltre ai neo membri del consiglio direttivo e ai rappresentanti dei comuni sul cui territorio ricade l’area del Parco: Pisa, Vecchiano, Massarosa e San Giuliano Terme.

Grande assente il comune di Viareggio, un’assenza decisamente pesante alla luce delle dichiarazioni del sindaco Del Ghingaro che, all’indomani dell’elezione di Bani, dichiarò l’intenzione di far uscire il suo comune dalle competenze dell’ente regionale, per la mancata elezione di un presidente viareggino.

Una posizione, quella del comune di Viareggio, che il presidente Giani ha cercato in qualche modo di alleggerire

Di strategie politiche ha invece parlato il neo presidente, convinto, con il suo operato in questo mandato, di far tornare sui suoi passi il primo cittadino di Viareggio.

 

Certo è che la vicenda, sia dal punto di vista politico che ambientale è estremamente rilevante. Numerose le questioni viareggine che coinvolgono il Parco: primo tra tutti il lago di Massaciuccoli, per poi passare alle pinete e, ultima solo in ordine di tempo, quella relativa al tracciato della Ciclovia Tirrenica alla Lecciona