Personale insufficiente alla Rsa di Marlia; i sindacati chiedono la riapertura del confronto

Personale insufficiente alla Rsa di Marlia; i sindacati chiedono la riapertura del confronto

Redazione

di Redazione

CAPANNORI - Dobbiamo tornare a parlare della situazione alla Rsa Gori di Marlia, perché la situazione non è delle migliori. Questo l'invito lanciato dai sindacati pensionati di Cgil, Cisl e Uil, che denunciano l'insufficienza del personale che opera nella residenza sanitaria. 

Per i sindacati la fase pandemica ha evidenziato la carenza di personale dei diversi profili professionali e un doppio mercato del lavoro, con differenze contrattuali di tipo economico e normativo tra pubblico e cooperative, che comportano situazioni di difficoltà con ripercussioni sui servizi erogati alle persone.

“A Marlia siamo in presenza di un sistema complesso – dicono ancora i sindacati –  che prevede in spazi contigui una Rsa, servizi di Cure Intermedie di diversi livelli e un Centro Diurno”. Comune e sindacati si erano incontrati ad aprile con l’impegno di proseguire il confronto. Ma ad oggi, sottolineano ancora le organizzazioni dei lavoratori, la data di apertura del nuovo tavolo è stata costantemente rimandata”.

Un ritardo che secondo i sindacati rischia di mettere nuovamente in pericolo la salute e la sicurezza degli anziani ospiti, e di aggravare le condizioni di lavoro dei dipendenti.