“Troppi rischi per il Comune”: ecco perché Palazzo Orsetti ha detto ‘no grazie’

“Troppi rischi per il Comune”: ecco perché Palazzo Orsetti ha detto ‘no grazie’

Redazione

di Redazione

LUCCA - Troppi rischi a carico del Comune: è soprattutto questo il motivo che ha spinto a palazzo Orsetti a dire "no, grazie" a Coima e Fondazione Crl. Si parla in particolare dei cosiddetti eventi non prevedibili, sia a livello di cantiere che amministrativo.

L’amministrazione ha valutato nel project financing una mole eccessiva di potenziali pericoli a carico del Comune e non invece a carico del soggetto proponente. Inoltre, il project financing presentava troppe scadenze temporali che non dipendevano dal Comune ma da enti terzi: impossibile quindi, sempre secondo il sindaco e la giunta municipale, prendersi impegni sul quale non c’era il completo controllo da parte dell’amministrazione. Infine, il Comune ha ritenuto troppo bassa la redditività del progetto a proprio vantaggio.

Ed in corso d’opera era sorta un’ulteriore complicazione, stavolta riguardante l’assetto della viabilità, dato che Coima aveva previsto nel progetto che il traffico in uscita dai parcheggi della Manifattura fosse convogliato a Porta San Pietro, abolendo di fatto la pedonalizzazione dell’area di via Carrara sotto la scesa del Caffè delle Mura. Anche questa una soluzione inaccettabile per l’amministrazione comunale che qualche mese fa aveva quindi fissato nuovi paletti per la fattibilità del piano. Le modifiche apportate alla convenzione da Coima solo qualche giorno fa non sono state ritenute sufficienti. E si è quindi arrivati allo stop definitivo.