LUCCA - Quarto appuntamento estivo a Lucca con la Fortezza delle Idee: tema della serata la ‘neolingua’ che si è affermata attraverso la gestione della pandemia. Nell'occasione e' stato anche presentato “1984” di George Orwell, nell’adattamento grafico di Xavier Coste.

L’influenza della Pandemia non solo nella nostra vita ma anche nel linguaggio corrente.
Ne hanno discusso il piazza Napoleone il vice-direttore de La Verità Francesco Borgonovo, Daniele Capezzone e il filosofo e scrittore Stefano Zecchi ospiti della quarta serata de “l’Augusta” la Fortezza delle idee. A moderare il talk show, seguito in platea anche da molti politici locali fra cui Elisa Montemagni, Salvadore Bartolomei e Fabio Barsanti, il giornalista lucchese Fabrizio Vincenti.
Il tema del COVID19 e della ‘neolingua’ che si è affermata attraverso la gestione della pandemia ha appassionato pubblico e relatori.
Non è un caso che il nome della rassegna, che animera’ il Plaza di Piazza Napoleone anche il 20 e il 27 luglio, richiami “l’Augusta”, il castello creato dal condottiero medievale Castruccio Castracani nel ‘300, quando era signore di Lucca