CAREGGINE - Nell'ambito del ricco programma del "Serchio delle Muse" uno dei concerti è stato ospitato sul sagrato della chiesa parrocchiale di San Pietro e Paolo, uno degli edifici sacri più antichi di tutta la provincia.

Prosegue con successo l’intenso programma di serata del festival “il Serchio delle Muse”, che porta musica di alta qualità nei borghi della valle del Serchio.
Sono state stavolta le bellissime voci di Irene Cerboncini, Angela Gandolfo, Gianni Mongiardino, Marzio Giossi, accompagnate dal virtuoso pianista Roberto Barrali ad animare la splendida serata di musica lirica che si è svolta a Careggine.
Il concerto è stato ospitato sul sagrato della chiesa parrocchiale di San Pietro e Paolo, uno degli edifici sacri più antichi di tutta la provincia.
L’evento è stato salutato dalla presenza anche di varie autorità tra cui il consigliere regionale Mario Puppa che a Careggine è stato a lungo anche primo cittadino.
In apertura di serata il presidente del Serchio delle Muse Fosco Bertoli ha ringraziato tutti coloro che hanno creduto a aiutato il festival fra cui la Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca.
Il Serchio delle Muse, che quest’anno ha ripreso al sua attività, non senza difficoltà, dopo la scomparsa del suo ideatore Luigi Roni, si sta dimostrando un autentico veicolo di cultura e turismo .
Il calendario del festival prosegue con gli ultimi due appuntamenti: sabato 21 nella Pieve di Loppia e sabato 28 a Coreglia Antelminelli per la chiusura del festival.