Seravezza - Una nuova tragedia ha colpito la nostra provincia a pochi giorni da quella della 24 enne trovata in un casolare della Piana. Ed oggi ricorre la giornata mondiale sulla prevenzione dei suicidi con numeri inquietanti a livello nazionale
Una tragedia tanto drammatica che il solo modo per raccontarla è quello di attenersi strettamente ai fatti che si sono svolti.
Intorno alle 21.30 di giovedì sera, un ragazzo di 17 anni anni originario di Camaiore ma residente fuori Versilia, ha perso la vita dopo essersi gettato sotto un treno in transito alla stazione di Querceta. Il macchinista ha tentato di fermare il convoglio ma non c’è stato niente da fare ed il giovane è rimasto investito.
Un nuovo dramma nella nostra provincia che segue di pochi giorni quello di Ludovica Tocchini, la 24 enne trovata morta suicida in un casolare della piana di Lucca e che è avvenuto proprio in occasione della giornata mondiale dedicata alla prevenzione dei suicidi.
I drammatici numeri dei primi 8 mesi del 2021 sono stato al centro dello studio dell’Osservatorio suicidi della Fondazione BRF. A livello nazionale si parla di oltre 400 morti e quasi altrettanti tentativi di suicidio.
«Questi dati – spiega il presidente della Fondazione, il professor Armando Piccinni – dovrebbero spingerci a pensare ad un monitoraggio più puntuale relativo agli atti suicidari e ad una riorganizzazione dei servizi, utile a medici, psichiatri e organi di governo. Ad oggi infatti l’unico ente istituzionale che monitora tale fenomeno è l’Istat. L’ultimo aggiornamento è però relativo all’anno 2017. Con questo ritardo è impossibile capire come intervenire per scongiurare, specie visto il periodo critico che stiamo vivendo, un accentuarsi degli atti suicidari»