Torna la processione di Santa Croce, tradizionale diretta su NoiTv

Torna la processione di Santa Croce, tradizionale diretta su NoiTv

Redazione

di Redazione

LUCCA - Ecco come si svolgerà sulla base delle regole stabilite dal comitato organizzatore e esaminate in Prefettura dal comitato per l'ordine e la sicurezza: 700 in corteo e 2000 nelle piazze.

Dopo un anno di stop a causa del Covid torna la processione di Santa Croce del 13 settembre che si svolgera’ con una formula particolare.
Il corteo sarà composto da 700 partecipanti fra parte religiosa e civile e si formerà da piazza Santa Maria verso piazza San Frediano per poi seguire il percorso classico. Non sarà possibile assistere alla sfilata lungo le strade: a questo proposito saranno transennate tutte le vie di accesso e il Comune emetterà delle ordinanze per vietare l’ingresso, anche pedonale, a via Fillungo, via Roma, via Vittorio Veneto e via del Duomo, dove potranno passare soltanto i residenti e i clienti di esercizi commerciali. Si potrà assistere alla processione esclusivamente dalle piazze San Michele, Napoleone, del Giglio, San Giovanni e San Martino, ma gli accessi saranno contingentati e non potranno mai superare, complessivamente fra tutte le piazze, 2000 persone circa. Per questo le piazze saranno presidiate. Tutti i 700 partecipanti alla processione, all’arrivo in cattedrale, potranno entrare per l’omaggio al Volto Santo poi – per i numeri contingentati, vigenti in tutte le chiese – solo 350 potranno restare in presenza per i riti conclusivi fra cui l’allocuzione dell’arcivescovo, il mottettone e la benedizione finale. Noi Tv come tradizione seguira’ tutta la serata in diretta. Soddisfazione è stata espressa dal sindaco Tambellini per la decisione presa dalla Prefettura e dal comitato organizzatore riguardo la festa piu’ sentita dalla comunità lucchese.
“Sono particolarmente lieto che si possa tornare a rendere omaggio al Volto Santo in maniera corale – ha detto il primo cittadino – . La nostra comunità riprende un’antica tradizione, sia pure in forma contenuta, il che significa per noi lucchesi compiere un ulteriore passo verso una qualche forma di nuova normalità”. Poi il ringraziamento a Diocesi e Questura che insieme al Comune hanno lavorato per poter garantire la buona riuscita dell’evento.