Un futuro ecosostenibile nella canapa: l’esempio da Viareggio

Un futuro ecosostenibile nella canapa: l’esempio da Viareggio

Federico Conti

di Federico Conti

VIAREGGIO - Sostituire la plastica e altri materiali sintetici con prodotti naturali derivati dalla canapa, ecosostenibili e riciclabili. A questo punta Canapafiliera, nata come startup quattro anni fa e oggi azienda avviata, guidata dall'ingegnere viareggino Giuseppe Vitiello, che ha studiato e brevettato un innovativo processo di lavorazione della pianta.

Lo stabilimento produttivo di Vecchiano ospita gli impianti capaci di lavorare fino a 10mila tonnellate di canapa sativa coltivata nelle zone vicine Si tratta di recuperare una tradizione antica quella della lavorazione della canapa sativa, già utilizzata per per realizzare vele, corte e molto spesso per tessuti per abiti.

La coltivazione di canapa è quasi inesistente in Versilia, eppure avrebbe un impatto sull’ambiente molto più leggero rispetto ad altri vegetali per uso umano abitualmente coltivati nei nostri campi.

L’uso per eccellenza, da sempre, resta quello per i tessuti. Il simbolo della riscoperta della canapa è un abito di Carnevale, in tessuto riciclabile, che si spera di poter far sfilare ai prossimi corsi mascherati.