LUCCA - Quest'anno il Volto Santo, in occasione della Santa Croce, non sarà vestito con i tradizionali paramenti sacri. Lo ha annunciato il Capitolo della Cattedrale di Lucca. Questa scelta, già presa il 3 maggio scorso – festa dell’Invenzione della Santa Croce –, si è resa necessaria per il critico stato conservativo del legno che, a detta degli esperti, manifesta oramai anche chiari segni di deperimento dello strato pittorico.

Il capitolo della Cattedrale ha quindi scelto di salvaguardare il bene simbolo della Chiesa e della Città di Lucca, evitando ogni sollecitazione pericolosa che potrebbe verificarsi con l’apposizione degli apparati: corona, collare, veste e polsini in velluto addobbati con gioielli. Il Capitolo inoltre comunica che è in corso l’analisi di un programma di studi scientifici ad hoc, che possano al più presto portare ad un restauro serio e rigoroso di quella che viene considerata la statua lignea più antica dell’occidente. Dopo tale restauro l’effige tornerà ad essere “vestita” con i tradizionali apparati solenni nelle due occasioni date dalla tradizione: a maggio e a settembre. “Il sentito rammarico e la responsabilità assunta – conclude il Capitolo della Cattedrale – niente mutano nel programma delle celebrazioni né, come è ovvio, sul senso di fede con cui ci apprestiamo a festeggiare la Santa Croce”.