LUCCA - Una lite clamorosa tra due figure importanti della vita pubblica lucchese e regionale, che finisce in un'aula di Tribunale.

La Procura di Lucca ha citato a giudizio il direttore sanitario della Asl Toscana Nord Ovest, Luca Lavazza, con le accuse di violenza privata e lesioni personali ai danni dell’assessore regionale Stefano Baccelli. Il fatto si riferisce allo scorso 27 dicembre, durante il vaccine-day, il giorno delle prime vaccinazioni anti Covid all’ospedale San Luca. Ad assistere alle prime somministrazione c’era un gruppo di persone, tra cui proprio l’assessore regionale. Presente anche il direttore sanitario, secondo il quale però la folla in quel momento era eccessiva. Lavazza quindi avrebbe invitato le persone ad allontanarsi. E’ in quel frangente che c’è stato lo scontro con Baccelli. Lavazza, spiega la Procura, avrebbe afferrato con forza l’avambraccio sinistro dell’assessore per costringerlo ad uscire dalla stanza delle vaccinazioni, provocandogli una trauma distrattivo alla spalla poi giudicato guaribile in 7 giorni. Tanto che Baccelli si presento agli appuntamenti dei giorni successivi con un tutore al braccio.

L’assessore regionale per questo episodio denunciò il direttore sanitario. E adesso per Lavazza è arrivata la citazione diretta in giudizio. Per il processo però si dovrà attendere quasi due anni. L’udienza è stata fissata a giugno 2023.