Viareggio - Si sono ritrovati in piazza Maria Luisa a Viareggio, accanto al Principino dove era in corso il Festival della Salute, gli aderenti ai gruppi della provincia di Lucca che contestano l'introduzione del green pass e, più in generale, la campagna vaccinale contro il Covid 19

 

Un corteo – il primo autorizzato da quando sono nate le proteste – ccoordinato del gruppo Libertà di scelta Versilia che ha visto giungere a Viareggio circa trecento persone facenti parte dei gruppi Lucca Consapevole, Fronte del Dissenso, Valle del Serchio Alternativa e la sezione lucchese del Movimento per la decrescita felice.

Gli slogan sono stati quelli ormai consueti di questa fetta di popolazione: tra cori da stadio inneggianti alla resistenza e alla libertà agli striscioni richiamanti l’articolo 3 della Costituzione, in contrapposizione all’introduzione dell’obbligo di green pass sui posti di lavoro.

Un provvedimento che però, numeri alla mano, sta evidenziando tutta la sua validità associato all’andamento della campagna vaccinale nazionale, tanto da stare per essere introdotto in quasi tutti quegli  stati dell’unione europea dove il numero dei contagi e dei ricoveri è estremamente maggiore rispetto all’Italia.

La manifestazione, che si è svolta senza che si registrassero incidenti, si è poi conclusa in piazza Mazzini, dove gli esponenti dei vari gruppi hanno rivendicato le loro ragioni.