25 novembre, le iniziative in Valle del Serchio

25 novembre, le iniziative in Valle del Serchio

Redazione

di Redazione

VALLE DEL SERCHIO - Il 25 novembre, per la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro donne, tante le iniziative che si sono svolte anche in Valle del Serchio. Un nutrito programma era stato organizzato nel comune di Barga  dove c’è stata anche la presentazione de “Il muro delle donne” contro il femminicidio realizzato dagli studenti e dalle studentesse dell’ISI Barga.

Causa il brutto tempo l’iniziativa è stata presentata presso l’aula magna dell’ISi di Barga. “l Muro delle donne nacque nel 2016, e presentava allora delle figure femminili bianche. Ora quelle figure, presenti sul muro esterno dello stadio Moscardini di Barga, sono state arricchite di colori, messaggi, temi legati alla necessità di dire basta alla violenza, di opporsi alla violenza, di combattere in tutti i modo la violenza contro le donne.

Il lavoro è stato realizzato nelle settimane scorse da ragazzi e ragazze della IV B del Liceo delle scienze umane di Barga  con il supporto anche della commissione pari opportunità di Barga e dell’associazione “Non ti scordar di te” che si occupa a Ponte di Campia del cento antiviolenza di Gallicano.

Nello stesso pomeriggio a Fornaci di Barga sono state inaugurate anche tre panchine rosse donate alla comunità dal Supermercato Conad di Fornaci con i suoi titolari Alessio Coli e Simonetta Biagioni ; dono che fa parte di una campagna di Conad Toscana Nord alla quale il punto vendita fornacino  ha risposto in modo significativo. Una panchina è stata inaugurata presso il supermercato e le altre due presso le scuole primaria e media di Fornaci.

Chiudiamo con le immagini di Borgo a Mozzano, con il flashmob dei ragazzi dell’ITT “Enzo Ferrari” che si è svolto nella cittadina dove sono stati anche  distribuiti i fiocchetti rossi davanti al palazzo comunale. Nel pomeriggio, invece, è stata inaugurata anche la sedia rossa per ricordare tutte le donne vittime di violenza e il loro posto nella società. La sedia si trova nell’atrio del comune e vi resterà in modo permanente, insieme al punto informativo contro la violenza di genere.