Alla scoperta dell’Africa: Vudu, un’estetica indivenire

Alla scoperta dell’Africa: Vudu, un’estetica indivenire

Redazione

di Redazione

CAPANNORI - La chiesa parrocchiale di Guamo ha ospitato un incontro dedicato alla scoperta dell'Africa ma soprattutto per parlare del Vudu in chiave contemporanea, inteso come stile di vita oltre che come religione tradizionale; il tutto anche nel ricordo dell'esploratore Capannorese Carlo Piaggia.

L’evento organizzato da Comune di Capannori, Istituto Storico Lucchese Sez. di Auser Sesto Capannori e il Centro Studi Archeologici Africani in collaborazione con il Prof. Marco Puccinelli, ha visto una bella presenza  e si è aperto con i saluti istituzionali da parte dell’assessore Cecchetti. All’incontro ha partecipato anche il Prof Alessandro Romanini docente all’accademia delle belle Arti di Carrara per presentare il volume “Arti dell’africa nera-Storie e storia”  scritto da Gigi Pezzoli,  presidente del centro studi Africani di Milano, che  all’interno del volume ha dedicato un ampio ricordo a Ezio Bassani studioso dell’arte africana e profondo conoscitore delle imprese di Carlo Piaggia. Per parlare proprio di Carlo Piaggia era presente Paolo Bolpagni direttore della Fondazione Ragghianti, mentre Gigi Pezzoli ha poi tenuto una conferenza sul VUDU, quale arte del vivere in Africa.