Le sei giornate del Gesam Le Mura tra luci ed ombre

Le sei giornate del Gesam Le Mura tra luci ed ombre

Guido Casotti

di Guido Casotti

BASKET A1 DONNE - E' andato in archivio il primo scorcio stagionale del massimo campionato di basket femminile. Dopo sei giornate bilancio lusinghiero per il Gesam Le Mura con tre vittorie e altrettante sconfitte. Prosegue l'inserimento di Sydney Wiese e la crescita delle giovani.

 

Campionato fermo per la sosta legata alle nazionali ? E allora è il momento di tracciare un primo bilancio stagionale. Sei le partite finora giocate con un ruolino che parlando di Gesam Le Mura recita così: 3 vittorie e 3 sconfitte, 6 punti in classifica che vede la formazione biancorossa attesta a metà del guado. Finora un buon Le Mura, da 6,5/7 con qualche acuto e qualche basso. Buona la gara di apertura nell’Opening Day di Moncalieri contro il fortissimo e strapotente Schio. Addirittura a tratti esaltante il debutto casalingo con il Venezia campione d’Italia e costretto addirittura ad un supplementare con il tiro della possibile vittoria della Dietrick a danzare sul ferro. Nessun problema nella successiva gara casalinga contro il neopromosso Moncalieri in quello che è stato l’esordio in maglia Le Mura dell’attesissima Sydney Wiese. Prestazione invece da dimenticare a Broni dove la squadra di coach Iurlaro ha giocato sicuramente la peggiore partita di questo avvio stagionale. Peccato perchè la sensazione è anche quella di aver lasciato due punti potenziali sul parquet pavese. Ma il capolavoro in assoluto è stata la trasferta di Campobasso contro la Magnolia. In quella serata Miccoli & C. si sono davvero superate fornendo una prova sontuosa. In terra molisana si sono esaltate le due americane che quest’anno possono davvero costituire il valore aggiunto (e che valore) per ambire ad una posizione di assoluto prestigio: diciamo playoff tra le prime otto senza troppi fronzoli nè patemi d’animo. E poi l’ultima gara finora giocata contro l’ostico USE Empoli. Era pur sempre un derby e quindi con tutte le insidie che ciò comporta. Mettiamola così: a Campobasso Lucca aveva esaltato le grandi doti individuali di Wiese e Dietrick mentre contro la Scotti Rosa ha vinto di squadra. Tutte a referto a dimostrazione che la crescita anche delle più giovani procede spedita. Ora la sosta poi alla ripresa domenica 21 trasferta sul campo della Geas di Sesto San Giovanni, avversario più o meno del livello del Gesam. Lì, ci saranno in palio punti importanti. Nel frattempo la Dietrick giocherà con la nazionale USA 3×3 e magari rientrerà ancora più spavalda e da leader come ha dimostrato di aver interpretato e vissuto finora la sua avventura lucchese.