Terze dosi a rilento in Versilia, ma il tracciamento regge

Terze dosi a rilento in Versilia, ma il tracciamento regge

Federico Conti

di Federico Conti

VIAREGGIO - La campagna vaccinale rallenta anche in Versilia. Esaurito l'effetto green pass, obbligatorio al lavoro dal 15 ottobre scorso, si somministrano sempre meno prime dosi e gli accessi liberi sono in pratica sospesi.

Mentre crescono invece, seppur lentamente, le terze dosi, sulle quali si concentrano adesso i maggiori sforzi del Governo e della Regione Toscana. Martedì 2 novembre ad esempio sono state somministrate solo 43 prime dosi, 157 seconde e 260 terze dosi. Ma sul richiamo, il cosiddetto booster, siamo ancora indietro, specie tra gli anziani. Nelle rsa della Versilia il dato più basso dell’area Asl: solo il 29% degli ospiti è stato vaccinato per la terza volta. Nel pisano siamo già al 90%.  Ma la Versilia resta ai vertici toscani sulle prime e seconde dosi, come spiegato il Direttore della zona distretto Versilia Alessandro Campani.

Il boom di terze dosi anche al Terminetto è atteso tra fine dicembre e metà febbraio.

Sul fronte tracciamento, con i nuovi protocolli scolastici che cancellano le quarantene nelle classi con uno o due positivi ma a fronte di tamponi a tappeto, resta cruciale la velocità di elaborazione dei test anti Covid per garantire il rientro immediato a scuola degli studenti negativi.