Torre del Lago: irruzione dei Nocs, catturato il 45enne; salvo il padre

Torre del Lago: irruzione dei Nocs, catturato il 45enne; salvo il padre

Redazione

di Redazione

VIAREGGIO - Si è conclusa senza spargimento di sangue la vicenda del 45 enne di Torre del Lago che si era barricato in casa rifiutando un Tso. L'uomo, che nel pomeriggio aveva sparato contro un Vigile del Fuoco, è stato catturato dai Nocs che hanno fatto irruzione nel suo appartamento.

Tutto è iniziato intorno all’ora di pranzo in via Boheme. Alla vista dei vigili urbani fuori casa, l’uomo –  ex dipendente Asl con problemi psichiatrici – si è rifiutato di aprire. Si è chiuso nella sua abitazione e dalla finestra ha minacciato di sparare a chiunque. Sul posto sono intervenuti la Polizia di Stato e i Vigili del fuoco, allertati dalla municipale. Uno dei vigili a quel punto si è avvicinato alla porta per tentare di convincerlo ma dall’interno, con la porta chiusa,  l’uomo ha esploso due colpi di pistola. Uno sparo, trapassando la porta, è rimbalzato sul corpo del vigile ma senza ferirlo. E’ stato comunque portato in ospedale dove è stata riscontrata una contusione al costato che potrebbe comportare l’incrinazione di una costola. Il referto è di dieci giorni.

Da quanto si apprende, già ad ottobre era stato destinatario di un tso. L’uomo vive con il padre, un ex carabiniere in congedo. La madre è morta pochi anni fa. Una situazione famigliare molto difficile, conosciuta anche dai vicini, adesso sotto choc. Per molti era soprannominato “Dio” perché affermava appunto di essere “onnipotente”.

Le forze dell’ordine hanno chiuso la strada e allontanato le persone. Per precauzione è stata evacuata la vicina scuola elementare Giacomo Puccini che dista poche decine di metri.  L’arma – secondo quanto riferisce la Polizia  – era detenuta illegalmente.

 

Alla fine, a sera, l’epilogo della vicenda. I Nuclei speciali arrivati da Roma hanno fatto irruzione nell’appartamento, neutralizzando il 45enne e mettendo in slavo il padre,