TOSCANA - Semplificare al massimo la gestione delle quarantene e premere sul governo affinché si arrivi finalmente all'obbligo vaccinale. Queste le principali linee d'azione annunciate dal presidente Giani dopo l'ennesimo record di nuovi contagi Covid registrato in Toscana e con l'eventualità del passaggio in zona gialla sempre più concreto.

Semplificare al massimo la gestione delle quarantene e premere sul governo affinchè si arrivi finalmente all’obbligo vaccinale. Queste le principali linee d’azione annunciate dal presidente Giani dopo l’ennesimo record di nuovi contagi Covid registrato in Toscana e con l’eventualità del passaggio in zona gialla sempre più concreto.

Sulle quarantene, Giani ha annunciato che  verrà attivato il software per consentire ai positivi di gestire in autonomia l’isolamento con l’attivazione nel caso dei sintomatici dell’intervento dei medici di base. Già dal 5 gennaio, circa 64mila positivi toscani (non ancora tracciati) riceveranno un sms contenente un link cui collegarsi, per comunicare il proprio stato di salute, rispondendo a 4 domande. La fine dell’isolamento sarà poi comunicata in automatico tramite email.

Sui tamponi il presidente poi ha lanciato un appello ai cittadini. “Ci si vada a tamponare se si ha qualche sintomo, non per avere qualche sicurezza”. Giani ha poi sottolineato che i tamponi giornalieri dei non vaccinati stanno intasando il sistema e che i ricoverati in terapia intensiva sono per l’84% non vaccinati. Sulla base di questi dati ha ribadito che chiederà al governo l’adozione dell’obbligo vaccinale, non solo per i lavoratori.

Infine, Giani ha annunciato che è arrivato in Toscana, all’ospedale Mayer, il primo quantitativo di pillole Merck, le pillole anti Covid. nelle prossime ore saranno illustrati i criteri con cui verranno gestite