Congresso Cisl, Luigi Sbarra: “Priorità alla crescita”

Congresso Cisl, Luigi Sbarra: “Priorità alla crescita”

Virginia Torriani

di Virginia Torriani

PROV. LUCCA - L'incontro, dal titolo "Esserci per cambiare" ha affrontato diverse tematiche: investimenti per il territorio, innovazione e infrastrutture sono la chiave per garantire lavoro e occupazione.

La ripartenza del Paese attraverso l’irripetibile opportunità del Pnrr, gli investimenti pubblici e privati per il territorio, le infrastrutture, le grandi sfide aperte dall’innovazione, dalla digitalizzazione e dalla transizione ecologica. Sono solo alcuni dei grandi temi affrontati dal secondo Congresso dell’Unione sindacale territoriale della Cisl Toscana Nord dal titolo “Esserci per Cambiare”, che si è tenuto al Real Collegio di Lucca e a cui ha preso parte anche il Segretario Generale della Cisl Nazionale, Luigi Sbarra.

Quello che serve secondo il segretario è un cambiamento del modello sociale di crescita e sviluppo; un nuovo patto sociale, da negoziare con il governo, le regioni, i poteri locali, le associazioni datoriali per una ripartenza che metta al centro la stabilità del lavoro e della persona. Per raggiungere questi obiettivi è necessario affrontare le due grandi emergenze di questa fase, andando a fondo con le campagna di vaccinazione, unica arma per combattere la pandemia e recuperare l’economia, e governando l’infiammata dell’inflazione e l’aumento costo dell’energia, che erodono il potere di acquisto di stipendi e pensioni.

Anche Massimo Bani, Segretario Generale Cisl Toscana Nord, ha sottolineato l’importanza delle prossime sfide per il territorio, che deve farsi attrattivo per gli investimenti. Bani ha anche ricordato la vertenza San Ginese, un marchio storico da salvaguardare, ha detto: una questione non solo sindacale, ma una partita in cui anche la politica si deve impegnare.