Alessandro Rosselli nominato segretario dell’autorità portuale

Alessandro Rosselli nominato segretario dell’autorità portuale

Luigi Casentini

di Luigi Casentini

Viareggio - Dopo più di un anno di braccio di ferro con il sindaco del comune di Viareggio, alla fine il presidente della Regione Giani ha nominato ufficialmente Alessandro Rosselli nuovo segretario dell'autorità portuale, ma il sindaco Del Ghingaro annuncia ricorso

La nomina era già stata anticipata nell’ottobre dello scorso anno ma lo statuto dell’ente regionale imponeva che la decisione fosse presa di concerto con il comune di Viareggio. Decisione che aveva trovato la contrarietà del sindaco Del Ghingaro il quale aveva indicato il nome dell’avvocato Fabrizio Miracolo per ricoprire l’incarico. Da lì è iniziato il braccio di ferro, fatto di continue proroghe al mandato del commissario Antonio De Crescenzo da parte del presidente della Regione. Braccio di ferro che Giani, nel testo del decreto di nomina, sottolinea così:

“Constatato che, a distanza di mesi, nonostante i plurimi incontri, riunioni e scambi di lettere, la posizione del Sindaco di Viareggio è rimasta ferma nell’indicazione dell’unico nominativo su cui non si è raggiunta l’intesa e che nessun altro nome è stato dal medesimo Sindaco proposto, senza considerazione e risposta alle reiterate trattative condotte dall’Amministrazione regionale.

Considerato che l’intesa, basata sul principio della leale collaborazione istituzionale, non può comunque determinare un insuperabile stallo alla definizione del procedimento, che sarebbe contrario ad ogni principio di efficienza e di buon andamento dell’Amministrazione.

Ritenuto pertanto di provvedere alla nomina del nuovo Segretario generale dell’Autorità portuale
regionale, ferma restando la volontà di continuare ad adoperarsi per il raggiungimento di un’intesa con il Sindaco di Viareggio”.

Immediata la replica del sindaco Del Ghingaro che in una nota afferma: “La forzatura del presidente Giani oltre che andare contro il dettato legislativo che prevede nella nomina “l’intesa” con l’Amministrazione di Viareggio, lede gravemente i rapporti istituzionali tra i due Enti e offende l’intera Comunità di Viareggio.

Il decreto firmato ieri contiene dei fatti non veri, addirittura omettendo atti e documenti trasmessi, per questo i nostri legali sono già al lavoro per ripristinare la legalità ed il corretto rispetto delle normative al riguardo”.