Via Elisa, il senso unico divide i residenti

Via Elisa, il senso unico divide i residenti

Virginia Torriani

di Virginia Torriani

LUCCA - Dallo scorso 14 aprile, data di entrata in vigore della nuova viabilità, nelle ore di entrata e uscita da scuola il traffico, secondo quanto riferito dagli intervistati, sarebbe più scorrevole. Ma non mancano i residenti che lamentano scarsità di parcheggi e troppe biciclette contromano.

Il senso unico in via Elisa divide i residenti della zona. Se per gli esercizi e le attività commerciali della strada a prevalere era una secca e rabbiosa bocciatura del provvedimento, chi vive sulla via o nelle traverse limitrofe la pensa in modo meno uniforme. In effetti, secondo quanto riferito dagli intervistati, la nuova viabilità avrebbe messo a segno almeno un obiettivo, quello di rendere più scorrevole il traffico nelle ore di punta, ovvero ingresso e uscita da scuola.

Diversa la questione parcheggi e comodità: gli stalli gialli sul solo lato destro della carreggiata non sarebbero sufficienti e il sostenuto via vai di biciclette e pedoni in contromano non faciliterebbe le manovre.

Ma c’è anche chi in virtù di un bene maggiore, come la tutela dell’ambiente e della salute, è disposto a sopportare anche qualche disagio.