PROVINCIA DI LUCCA - A fronte di un mercato degli affitti per vacanze che fa registrare numeri in crescita, aumenta l'emergenza abitativa per le giovani famiglie e i precari.

 

Nei giorni scorsi sono stati diffusi i dati sulle stime degli affitti estivi in Versilia. Numeri da quasi tutto esaurito che fanno ben sperare gli addetti del settore per la prossima stagione.

Ma quella degli affitti estivi è una medaglia dalle due facce, perchè se da un lato c’è un settore economico in crescita, dall’altro questa crescita rende difficile la vita a chi, la casa in affitto, la cerca per vivere e non per passare un periodo di vacanza.

Lo studio riportato dal Sunia CGIL fotografa in provincia di Lucca la presenza di oltre 245.000alloggi disponibili, a fronte di circa 170.000 famiglie, un 30% dunque di immobili sfitti  che però non rientrano nel circuito degli affitti abitativi.

Due le proposte su cui il sindacato sta lavorando per cercare di rendere più appetibile gli affitti abitativi rispetto a quelli per brevi periodi.

Una problematica che, oltre a riversarsi sulle giovani famiglie e sui precari, abbraccia anche tutto il tessuto economico e sociale delle zone turistiche, che vedono interi quartieri spopolarsi durante i periodi invernali, con la conseguente mancata appetibilità da parte delle attività commerciali.