La Polizia di Stato ha arrestato due  protagonisti  di una rissa in Via San Paolino, in centro storico a Lucca, uno di 49 e l'altro di 43 anni. Addosso ad uno di loro,sono stati rinvenuti e sottoposti a sequestro una catena con lucchetto (usata come arma) e due coltelli. Denunciati altri due partecipanti.

La Polizia di Stato ha arrestato due  protagonisti  di una rissa in centro storico a Lucca, uno di 49 e l’altro di 43 anni, e ha denunciato altri due partecipanti.
La segnalazione di una rissa tra più persone è giunta in sala operativa alle 20,40. Quando la polizia è arrivata sul posto c’era un uomo a terra, privo di sensi.
Gli agenti hanno bloccato in tutto cinque persone (tra cui alcune con numerosi precedenti specifici) una delle quali è stata trasportata in ospedale con autoambulanza, salvo poi rifiutare le cure. Nel ricostruire l’accaduto sono emerse versioni contrastanti ancora in fase di chiarimento.
Due dei soggetti coinvolti hanno opposto resistenza, violenza e minacce agli operatori, che sono stati costretti, nei confronti di uno di essi, ad utilizzare il taser, l’arma ad impulsi elettrici, in dotazione agli operatori addetti al controllo del territorio dal 16 maggio.
Con non poca difficoltà, dimostrando grande professionalità anche nell’uso di uno strumento nuovo, gli operatori, grazie anche al contributo di una pattuglia dei Carabinieri e di una della polizia municipale, sono riusciti a mettere in sicurezza i due soggetti, senza causare loro ulteriori lesioni. I due sono stati arrestati.
Per tutti sono al vaglio della polizia le posizioni assunte durante i fatti che, al momento, fanno presupporre una rissa aggravata. Addosso ad uno di loro, infatti, sono stati rinvenuti e sottoposti a sequestro una catena con lucchetto (usata come arma) e due coltelli.
Uno dei protagonisti, sottoposto alla misura della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza verrà denunciato altresì per la violazione degli obblighi derivanti dalle prescrizioni del tribunale.