Rifiuti, 5 nuovi impianti in provincia di Lucca

Rifiuti, 5 nuovi impianti in provincia di Lucca

Redazione

di Redazione

PROVINCIA - Cinque nuovi impianti per il riciclo o il riuso dei rifiuti in provincia di Lucca. I progetti, già giudicati rispondenti ai requisiti dell'avviso pubblico regionale, fanno parte del pacchetto di 39 proposte complessive riguardanti la Toscana arrivate in questi giorni sul tavolo dell'assessore all'ambiente, Monia Monni.

Le cinque proposte che interessano il nostro territorio sono state elaborate dal gestore dei rifiuti sulla Costa, Retiambiente, in accordo con i comuni interessati.

Tre di questi nuovi impianti troveranno collocazione in Versilia, per la precisione nel comune di Massarosa e sorgeranno nell’area di Pioppogatto: un impianto da 50mila tonnellate all’anno di digestione anaerobica della frazione organica dei rifiuti solidi urbani e degli sfalci, uno di selezione meccanica di carta e cartone da 25mila tonnellate all’anno e uno di selezione meccanica del multimateriale da 12mila tonnellate all’anno.

Gli altri due progetti sono invece individuati sulla Piana, sul territorio di Capannori ed erano già stati annunciati dal Comune. Il primo è l’impianto di selezione meccanica e sanificazione dei prodotti assorbenti per la persona con capacità da 10mila tonnellate all’anno che dovrebbe essere realizzato nell’area ex Forte, al Frizzone, a poca distanza dal depuratore.  L’altro invece, da 6.500 tonnellate all’anno, è un impianto per la selezione meccanica e manuale di rifiuti tessili pre e post consumo e verrebbe realizzato nell’area Pip di Carraia.

Ci sarebbe poi un sesto progetto riguardante la nostra provincia, per la precisione il comune di Gallicano che però non ha superato la prima selezione. Era stato presentato dall’azienda Kyie Italy spa e prevedeva la realizzazione di un impianto di termovalorizzazione di rifiuti da cartiera da poco più di 100mila tonnellate all’anno. E’ stato giudicato non rispondente ai requisiti tecnici previsti dall’avviso pubblico regionale.