Viareggio e Torre del Lago ritrovano il viale dei Tigli

Viareggio e Torre del Lago ritrovano il viale dei Tigli

Luigi Casentini

di Luigi Casentini

Viareggio - Era il 5 novembre dello scorso anno quando il comando di polizia municipale di Viareggio ordinò la chiusura di viale dei Tigli, nel tratto compreso tra Villa Borbone e viale Kennedy a Torre del Lago

 

Chiusura resasi necessaria a causa di numerose piante classificate come estremamente pericolose dalla relazione dell’agronomo incaricato e a causa della caduta di alcune di esse nel giro di pochi giorni, crolli che, fortunatamente, non causarono danni o feriti.

Oggi, a distanza di quattro mesi, Viareggio e Torre del Lago tornano nuovamente ad essere collegate dal viale, tornato a nuova vita, dopo l’opera di taglio delle piante pericolose e la ripiantumazione di circa 100 nuovi tigli

Ma, come tutte le cose, anche la gestione delle chiusure del viale può essere migliorata. Ne è convinto Giancarlo Carpita, il gestore del ristorante la Lecciona, che in questi mesi ha potuto constatare pregi e difetti dell’interdizione del viale alle macchine.

Inevitabile, parlando di viale dei Tigli, non soffermarsi sulla questione ciclovia Tirrenica, dato che il parere della maggior parte dei frequentatori del viale è che sia questa la sede ideale, al riparo dal sole e dal vento e che consentirebbe una viabilità dolce in sicurezza tra Viareggio e Torre del Lago, a favore di turisti ma anche di residenti pendolari.