Vichi smentisce cessione e Nick Scali blocca tutto

Vichi smentisce cessione e Nick Scali blocca tutto

Guido Casotti

di Guido Casotti

CALCIO C - In merito alle notizie apparse su alcuni organi di stampa, la Lucchese 1905, nella persona del presidente Alessandro Vichi, smentisce categoricamente, ad oggi, l’avvenuta cessione della società. L'imprenditore italo-australiano sospende la fase di analisi e studio della società rossonera

Si specifica quindi che l’esistenza di trattative in corso, anche ben avviate, non comporta di fatto la già avvenuta conclusione delle stesse e che ogni gruppo interessato all’acquisto del club è rappresentato direttamente dagli imprenditori di riferimento, senza collegamento di aziende alcune. A tal proposito, il presidente Alessandro Vichi aggiunge: ”Smentiamo categoricamente che la società australiana Nick Scali Furniture sia interessata all’acquisto della Lucchese 1905. Non abbiamo mai ricevuto alcuna manifestazione di interesse e nemmeno mai incontrato alcun rappresentante della suddetta azienda, che non conosciamo e con cui quindi ribadiamo non vi è alcun legame o contatto. Chiediamo a chi ha pubblicato tali notizie false di smentire il tutto immediatamente, poiché in caso contrario saremo costretti a tutelarci tramite le vie legali”. Qualora, invece, una delle altre trattative in corso giungesse alla definizione, sarà la stessa società a comunicarlo tramite i propri canali ufficiali, convocando inoltre una apposita conferenza stampa per l’insediamento della nuova proprietà.

Poi è intervenuto anche lo stesso Nick Scali ” Anthony Scali e la società australiana Nick Scali Furniture non hanno assolutamente alcun interesse e nessun collegamento con il gruppo che è stato menzionato come parte potenzialmente interessata all’acquisto della squadra di calcio Lucchese 1905. Al contrario un gruppo di investitori di cui fa parte anche la mia persona, ha manifestato un interesse per la Lucchese 1905 e siamo attualmente in una fase istruttoria di analisi e studio. A causa dei recenti sviluppi e della continuazione della segnalazione di informazione imprecise, questa fase di analisi e’ stata sospesa fino a nuovo avviso “.