Palio nel caos, il sindaco prova a mediare

Palio nel caos, il sindaco prova a mediare

Federico Conti

di Federico Conti

SERAVEZZA - Il mondo del Palio di Querceta è nel caos dopo le dimissioni del presidente della Pro Loco Gianluca Ceragioli. Giovedì sera al termine di una riunione straordinaria si sono dimessi in blocco tutti e 21 i consiglieri.

Una situazione senza precedenti che rischia di far saltare l’imminente Torneo di calcio delle contrade, al via lunedì, e il Miccio Canterino di fine giugno.

Proprio il torneo è all’origine della lite tra contrade e Pro Loco, finita sotto accusa per aver comminato sanzioni ad alcune di esse per presunte irregolarità nella modalità di iscrizione dei giocatori. Con tutti i membri dimissionari da statuto le otto contrade devono indire nuove elezioni entro un mese, nel corso del quale molto difficilmente il Consiglio uscente potrà gestire gli eventi in programma destinati, eventualmente, ad essere rimandati. Il tutto avviene dopo due anni pesanti in cui sono stati cancellati tutti gli eventi del Palio dei Micci.

Una spaccatura profonda nei rapporti di fiducia tra contrade e Pro Loco che adesso il sindaco di Seravezza Lorenzo Alessandrini cerca di ricostruire facendo da mediatore. “Sono fiducioso, mi aspetto una pacificazione generale. Ci sono i margini per ricucire” – ha affermato il primo cittadino. Il Comune ha intanto deliberato il contributo di 20mila euro per l’organizzazione del festival del Miccio Canterino.