Ancora troppe le spiagge inaccessibili per i disabili

Ancora troppe le spiagge inaccessibili per i disabili

Luigi Casentini

di Luigi Casentini

Forte dei Marmi - Non solo inclusione e svago, ma anche un forte segnale per la sensibilizzazione sulla problematica relativa all'accessibilità delle spiagge

 

E’ questo il secondo tema principale con cui Tina Perna, la madre della testimonial Eleonora – bambina affetta da paralisi celebrare – e fondatrice dell’associazione il sogno di Ele ha voluto veicolare attraverso questa giornata dedicata all’inclusione.

Sebbene il territorio di Forte dei Marmi sia ben attrezzato per quanto riguarda l’accessibilità delle spiagge, sono ancora troppe le località in cui diventa quasi impossibile, per chi si sposta in carrozzina, godere a pieno delle vacanze al mare.

In provincia di Lucca, sotto l’aspetto del monitoraggio dell’accessibilità delle varie attività, sta operando da diversi anni l’associazione “Lucca senza barriere” che sta portando avanti un progetto di censimento delle barriere architettoniche ma, secondo la mamma di Ele, la strada è ancora lunga.