“Toscana digitale: istruzioni per l’uso”, ecco le strategie della Regione

“Toscana digitale: istruzioni per l’uso”, ecco le strategie della Regione

Redazione

di Redazione

TOSCANA - Il presidente della Regione e quattro assessori hanno illustrato la via Toscana alla digitalizzazione.

“Toscana digitale: istruzioni per l’uso”, questo il titolo dell’incontro dedicato alla digitalizzazione della Regione e dei suoi residenti, che si è tenuto al Teatro della Compagnia di Firenze. Il presidente della Regione, Eugenio Giani, assieme all’assessore regionale alla digitalizzazione, Stefano Ciuoffo, e a quelli al lavoro e formazione, al diritto alla salute e all’economia Alessandra Nardini, Simone Bezzini e Leonardo Marras, hanno illustrato le strategie per fare della Toscana e dei suoi cittadini una realtà meglio connessa, più digitalizzata e in grado di padroneggiare gli strumenti informatici. “L’obiettivo – ha spiegato il presidente Giani – è quello di sviluppare le competenze digitali e le capacità di utilizzare al meglio la rete da parte di tutti coloro che vivono e lavorano in Toscana”. Per raggiungere il traguardo è previsto l’investimento di una parte significativa delle risorse del Piano nazionale di ripresa e resilienza e l’introduzione di una nuova figura professionale – il facilitatore digitale – che dopo un’adeguata formazione avrà il compito di alfabetizzare informaticamente numerosi soggetti della pubblica amministrazione e del terzo settore. Non resterà fuori dal percorso la sanità, per la le quale competenze digitali saranno fondamentali, sia per accedere a tutti i servizi online sia per cogliere appieno le potenzialità della telemedicina, a partire dalla televisita tra medico e paziente e il teleconsulto tra professionisti. “Fondamentale per tanto – sottolinea l’assessore Bezzini – un’adeguata formazione dei soggetti anziani, fragili e malati cronici, che attraverso le risorse della rete potranno essere seguiti ancora di più in modo continuativo e a domicilio”. Infine il lavoro e l’istruzione, dove oltre allo sviluppo di misure di supporto alla didattica e alla ricerca universitaria, il piano regionale ha previsto per i più giovani anche un Patentino Digitale, un progetto per l’utilizzo consapevole dei nuovi strumenti tecnologici e digitali e all’accesso sicuro alla rete.