Iacopo Ficaccio vince il 42esimo Trofeo Carlo Alberto Pellegrini

Iacopo Ficaccio vince il 42esimo Trofeo Carlo Alberto Pellegrini

Guido Casotti

di Guido Casotti

CICLISMO - Una gara che ormai è diventata una delle classiche del calendario toscano e che potrebbe diventare il trampolino di lancio per assegnare, il prossimo anno, la maglia tricolore. Al via in 130 con tutti i big della Toscana e non solo, anche arrivati da fuori regione.

Non solo la spettacolare e bellissima Firenze-Viareggio, di cui abbiamo già dato ampio resoconto, a caratterizzare il Ferragosto del ciclismo lucchese. Marginone ospita infatti la 42esima edizione del Trofeo Carlo Alberto Pellegrini, una classica riservata alla categoria Allievi, da sempre (si dice) il primo step utile per cominciare ad intravvedere il corridore. 90 gli atleti al via dei 117 iscritti a sciropparsi un tracciato di 80 chilometri incarognito dai tre passaggi sul colle di Montecarlo. La corsa è  vivace e subito caratterizzata da una fuga a tre. Dopo il secondo giro basso, quello più pianeggiante, altri contrattaccanti si portano in avanscoperta fino a creare un plotoncino di otto elementi. Anche gli strappi del Montecarlo non producono ulteriore selezione e pertanto sono i magnifici otto a giocarsi la vittoria allo sprint. Grazie ad uno spunto imperioso la spunta Jacopo Ficaccio del Pirata Official Team (nella foto) in 2h.05’38” alla media di 38,206 che batte Andrea Bèssega (Sacilese) al quale va lo challenge Pistoia-Lucca, il giorno prima si era corso il trofeo Maionchi a Chiesina Uzzanese. Sul terzo gradino del podio finisce Fabrizio Laino compagno di squadra di Ficaccio. Il gruppo dei ritardatari giunge a 53″ ed è regolato  da Federico Cozzani del Termo La Spezia. Solo 26 corridori tagliano la linea del traguardo a conferma della selettività del percorso.