Viver Lucense, alla scoperta del Convento dell’Angelo

Viver Lucense, alla scoperta del Convento dell’Angelo

Redazione

di Redazione

LUCCA - E’ uno dei luoghi più visibili ma meno frequentati della Lucchesìa. Parliamo del Convento dell'Angelo, che domina l’ingresso della Valle del Serchio e che visiteremo nella prossima puntata di Viver Lucense in onda a partire da domenica 11 settembre alle ore 21.

Il Convento ha le sue origini in epoca Longobarda e ha visto nel corso della sua storia vari custodi per poi finire in totale abbandono nel 1800.  Restaurato e trasformato in stile neoclassico da Lorenzo Nottolini su commissione di Carlo Ludovico di Borbone, è stato luogo di culto e divenne anche rifugio per quasi 200 sfollati in tempo di guerra. Venne poi curato e gestito dai padri passionisti fino alla fine degli anni 90, quando arrivò Gustav Kuhn prestigioso musicista e direttore d’orchestra di fama mondiale. Nel 2000 Kuhn ha portato qui la sede dell’ Accademia di Montegral dove ogni anno arrivano musicisti, artisti, filosofi e politici da tutta Europa.
Domenica sera, accompagnati dallo storico dell’arte Alessio Pisani, incontreremo lo storico Daniele Maffei e ascolteremo le parole di Gustav Kuhn che ci racconta come ha conosciuto questo luogo straordinario 22 anni fa.